Questo libro non è dedicato alle vittime del razzismo. Questo libro è dedicato ai barbari contemporanei, ai figli degeneri dell’Impero, ai suoi recalcitranti abitanti. I barbari occupano le banlieue delle metropoli francesi ed europee e danno l’assalto al centro, sono incazzati qui perché frustati in Mississippi. I giovani figli dell’immigrazione urlano la loro rabbia attraverso i propri ritmi e linguaggi: con i suoi eccessi, la sua irriverenza nei confronti della grammatica convenzionale, soprattutto il rap dà alla scrittura la possibilità di respirare. Non solo parla dei barbari, ma parla per i barbari. E non parla solo ai barbari, ma a tutti. Perché il barbaro è l’altro, colui che non può essere addomesticato. Colui che non vuole inserirsi nel recinto dell’Impero e che rifiuta di giustificare la propria umanità. È il rovesciamento del cittadino e del soggetto civilizzato. I barbari non cercano di ritrovare ciò che erano, ma di resistere a ciò che stanno diventando. Questo libro è uno straordinario viaggio nell’alterità radicale, un pugno nello stomaco delle narrazioni occidentali e delle sue violente politiche di integrazione.
Info
Titolo | Restare barbari. I selvaggi all'assalto dell'impero |
Autore | Louisa Yousfi |
Casa editrice | DeriveApprodi |
Lingua | Italiano |
EAN | 9788865484586 |
ISBN | 8865484586 |