Poetica della relazione. Poetica III

Poetica della relazione. Poetica III

Poetica della Relazione rappresenta la summa teorica del pensiero di Édouard Glissant, poeta e saggista originario della Martinica, teorico della «antillanità», e senz’altro uno dei più attivi e prolifici intellettuali di lingua francese della seconda metà del secolo scorso. Che cos’è la Relazione? Glissant ripensa questa nozione a partire dal concetto di opacità. Dove la metafisica tradizionale di stampo europeo ha sempre pensato la relazione mascherando, in realtà, un’intenzione riduttiva, tesa a riportare sempre l’incontro entro paradigmi identitari (che siano greci, ebraico-cristiani, o islamici), qui la Relazione viene pensata, invece, a partire da un modello completamente diverso, che ha origine proprio nella realtà disseminata e decentrata degli arcipelaghi caraibici. La cultura caraibica, secondo Glissant, con il suo «mare che diffrange», offre un modello di Relazione che non vuole com-prendere l’altro, con un atto di violenza metafisica, ma piuttosto mantenersi in una viva e complessa opacità con le culture vicine, in una fertile estraneità, che si tratta di riconoscere come tale. Come ha scritto l’autore nella nota a questa edizione italiana, «le nostre identità non si appellano più all’identico», e la Relazione si modella dunque sull’«accordo di differenze», in cui l’opacità protegge il Diverso e la sua bellezza.
In questo testo, strutturato come un arcipelago, in cui la scrittura aforistica si compone insieme ad argomentazioni critiche e filosofiche, Glissant ha dato un saggio del proprio straordinario percorso teorico e poetico.

Édouard Glissant è nato in Martinica il 21 settembre 1928, a Sainte-Marie, nel nord dell’isola ed è morto a Parigi il 3 febbraio 2011. Al liceo Shoelcher di Fort-de-France sarà allievo di Aimé Césaire, che lo inizierà al surrealismo, a Rimbaud e ai primi fermenti della négritude. Lascia la sua isola natale per proseguire gli studi a Parigi, alla Sorbona: sono anni di incontri preziosi, come quello con Frantz Fanon, di collaborazioni a riviste, come «Les lettres nouvelles», che Glissant dirige insieme a Roland Barthes, e di impegno politico anticolonialista. Il suo percorso letterario conosce poi una svolta nel 1958, quando il suo romanzo La Lézarde riceve il premio Renaudot.
Nel 1961 Glissant partecipa alla costituzione del Front Antillo-Guyanais, che milita per una decolonizzazione delle Antille e della Guyana francesi, ma il gruppo viene sciolto dal generale de Gaulle. Glissant viene arrestato ed espulso dalla Guadalupa. Tornato in Martinica nel 1965, vi fonda l’Institut martiniquais d’études, e pubblica, fra l’altro, il Discours Antillais (1981).
Dopo aver diretto per qualche anno il «Courrier de l’Unesco», Glissant ottiene l’incarico di Distinguished Professor all’Università della Louisiana. Nel 1994 la City University of New York gli offre una cattedra di letteratura francese. Negli ultimi anni numerosi premi e riconoscimenti internazionali, come ad esempio la laurea honoris causa conferitagli dall’Università di Bologna (2004), hanno contribuito a mettere un pubblico sempre più vasto a contatto con i suoi scritti. Tra le sue numerose opere ricordiamo quelle accessibili in edizione italiana: Poetica del diverso (Meltemi 1998), Il quarto secolo (Edizioni Lavoro 2003). E' morto a Parigi il 3 febbraio 2011.

Info

TitoloPoetica della relazione. Poetica III
AutoreÉdouard Glissant
Casa editriceQuodlibet
LinguaItaliano
EAN9788822902801
ISBN8822902807
20 €
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