Per loro, per me, tacere è sempre stato il castigo peggiore. Parlare rende liberi, anche se le catene non se ne vanno. Neanche dopo che mi sono guardata negli occhi. Le ho viste e mi sono vista.”
Sospetto, discredito, rifiuto: una vittima di abuso sessuale affronta spesso tutto ciò. La giustizia, la polizia, gli avvocati e persino una parte della famiglia vacilla davanti alla notizia, dubita che questa vergogna e questo dolore siano reali e non frutto della fantasia, come ci racconta Perché tornavi ogni estate, libro d’esordio di Belén López Peiró.
Con un linguaggio diretto e crudo, l’autrice scrive contro un sistema, contro la rete di omertà che ha cercato di farla tacere e persino contro se stessa. E non lo fa soltanto per denunciare quei fatti, ma anche il contesto che li ha resi possibili e per ricostruire, attraverso la scrittura, ciò che la violenza di un uomo brutale ha spezzato.
Con grande coraggio e talento letterario, intrecciando voci e atti giudiziari, l’autrice crea un testo corale che, partendo dall’esperienza personale, è divenuto un atto politico e un manifesto del femminismo latinoamericano.
Belén López Peiró è nata nel 1992 a Buenos Aires, dove ha studiato Giornalismo e Scienze della Comunicazione. Attualmente coordina numerosi laboratori di scrittura di non fiction con una prospettiva di genere. Perché tornavi ogni estate è il suo libro d’esordio, al momento in corso di traduzione in tutte le maggiori lingue europee.
Info
Titolo | Perché tornavi ogni estate |
Autore | Belén López Peiró |
Casa editrice | La Nuova Frontiera |
Lingua | Italiano |
EAN | 9788883734144 |
ISBN | 8883734149 |