
Il sostituto procuratore di una cittadina del Delta del Nilo è alle prese con un caso di omicidio. La sola persona a conoscenza dei fatti è Rim, una bellissima contadina adolescente che scompare senza lasciare tracce. In questa cornice poliziesca prende vita il ritratto comico e crudele di una società provinciale divisa fra rappresentanti delle istituzioni e poliziotti corrotti, piccoli poteri locali e la miseria dei contadini. Il risultato è un’implacabile ironia, che fa del magistrato-narratore un personaggio indimenticabile. Uscito nel 1937, questo romanzo, un classico della letteratura araba moderna, è uno straordinario documento di critica sociale, nato dalla diretta esperienza professionale dell’autore come sostituto procuratore nella campagna egiziana.
Tawfîq al-Hakîm (1898-1987) è uno dei grandi maestri della letteratura araba moderna. La sua carriera di drammaturgo ha accompagnato tutta la storia del teatro egiziano dai primi decenni del Novecento agli anni ‘70. I romanzi che ha pubblicato nel periodo fra le due guerre mondiali hanno inaugurato l’epoca più felice della narrativa egiziana contemporanea. Oltre al romanzo pubblicato con nottetempo, tra le sue opere tradotte in italiano, ricordiamo Il fiore della vita (FrancoAngeli, 2001) e Due drammi (Officina di Studi Medievali, 2008).
Info
Titolo | Diario di un procuratore di campagna |
Autore | Tawfîq Al Hakîm |
Casa editrice | Nottetempo |
Lingua | Italiano |
EAN | 9788874520596 |
ISBN | 887452059X |