Calibano e la strega. Le donne, il corpo e l'accumulazione originaria

Calibano e la strega. Le donne, il corpo e l'accumulazione originaria

Pochi libri ci obbligano a ripensare un intero periodo storico. Calibano e la strega è uno di questi. Ripercorrendo da un punto di vista femminista tre secoli di storia – dalle lotte contadine e i movimenti eretici del medioevo alla caccia alle streghe del XVI e XVII secolo in Europa e nel ‘Nuovo Mondo’ – il libro offre una nuova visione sintetica dei fattori che hanno portanto all’avvento del capitalismo, evocando un mondo di eventi, politiche e soggetti sociali assenti nella visione marxista della ‘transizione’ e ponendo allo stesso tempo le basi per una nuova lettura dei contemporanei processi della globalizzazione.

Silvia Federici è attivista femminista, scrittrice e docente universitaria. Negli anni Settanta del secolo scorso è stata fra le protagoniste del movimento internazionale per il Salario al Lavoro Domestico. Negli anni Novanta, dopo un periodo di insegnamento e di ricerca in Nigeria, ha partecipato ai movimenti no global e contro la pena di morte negli Stati Uniti. Dal 1987 al 2005 ha insegnato politica internazionale, women’s studies e filosofia politica alla Hofstra University di Hempstead (New York). Ha pubblicato numerosi saggi di filosofia e di teoria femminista. Più recentemente, si è impegnata in interventi contro la globalizzazione capitalista. Ha tenuto conferenze in ogni parte del mondo. La sua ultima pubblicazione è Revolution at Point Zero, Housework, Reproduction and Feminist Struggle (2012).

Info

TitoloCalibano e la strega. Le donne, il corpo e l'accumulazione originaria
AutoreSilvia Federici
Casa editriceMimesis
LinguaItaliano
EAN9788857530291
ISBN8857530299
28 €
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