Sono parecchie le cose nascoste, quelle che non si dicono nelle famiglie.
Come in questa famiglia, quella dei Coppola, cresciuta con il lavoro edile. Mastro Michele, Salvatore, Rosa, Micaela e tutti gli altri: figure qualunque, disperate, che si muovono e intrecciano i loro legami tra le periferie campane e la vita da emigrati semiclandestini in una Svizzera piena di odio e pregiudizi, fino al ritorno a una terra ambivalente e mai sazia di bellezza e brutture. Con la sua voce lirica e disincantata Raffaele Mozzillo torna a raccontare il Sud, Napoli e l’hinterland, le piccole vite che niente conoscono se non stanchi rituali cui aggrapparsi: e così ogni esperienza, ogni cosa nascosta è l’eredità che conduce verso una resa dei conti con un destino poco gentile, impietoso, finale.
I ragazzi che frequentavano il lager erano quasi tutti svizzeri, ma qualche italiano ogni tanto arrivava e Salvatore li riconosceva subito – da come vestivano, da come si muovevano, da come si sbafavano in mensa e da come non passavano mai la palla – e li scansava guardandosi bene di dar loro quella confidenza paisà da italiani nel mondo.
Ecco, viene con le nubi; come nell’Apocalisse. Ma le nubi si stracciano. E quella che arriva è una forma di giudizio universale circoscritto – famigliare e privato – a cui sopravvive uno e uno soltanto. Si chiama Salvatore.
Come suo nonno, dicono.
Raffaele Mozzillo (Caserta, 1974), vive a Roma. Ha curato per Perrone editore, insieme a Enos Rota, l’antologia d’ispirazione tondelliana Cronache dagli anni Zero (2010). Suoi racconti sono stati pubblicati su «Ellittico», «Terranullius», «Doppiozero» e «Altri animali». Il suo romanzo Tutte le promesse (effequ, 2017) ha conquistato la terza posizione all’iniziativa Modus Legendi 2017.
Info
Titolo | Calce o delle cose nascoste |
Autore | Raffaele Mozzillo |
Casa editrice | Effequ |
Lingua | Italiano |
EAN | 9788898837687 |
ISBN | 8898837682 |