
Il termine «cose» può declinarsi in maniera concreta o astratta. Le cose possono svelare il rimosso coloniale che ancora aleggia su interi popoli (come nel caso dei rifiuti radioattivi abbandonati nel deserto algerino dai francesi) e veicolare il dissenso (striscioni e pamphlet, giornali, ma anche le famose scarpe lanciate a George Bush nel 2008). Le cose, però, possono anche riprodurre narrazioni orientaliste: si pensi a certi oggetti come tappeti, lampade, amuleti... Questo numero di Arabpop racconta il mondo degli oggetti materiali e immateriali, tracciandone genealogie, sviluppi e risignificazioni.
Info
Titolo | Arabpop. Rivista di arti e letterature arabe contemporanee vol.8 |
Casa editrice | Tamu |
Lingua | Italiano |
EAN | 9791280195760 |
ISBN | 1280195762 |
18 €